È stato lo sciopero dei gestori delle aree di servizio delle autostrade del 24 e 25 giugno. Ad annunciare lo stop alla protesta è stato il ministero dello Sviluppo: “Sulla base della condivisione delle proposte – si legge in una nota – il Mise e il Mit ritengono di poter concludere entro il mese di giugno la predisposizione del piano di ristrutturazione della rete”.
Lo sciopero era stato proclamato da Faib Confesercenti, Fegica Cisl ed Anisa Confcommercio dopo la decisione dei concessionari di avviare le procedure di gara malgrado il tavolo di concertazione avviato dai ministeri delle Infrastrutture e dei Trasporti e dello Sviluppo economico. L’intesa per scongiurare la chiusura delle pompe di benzina è stata trovata nel corso di una riunione presieduta dal sottosegretario Simona Vicari, alla quale hanno partecipato dirigenti del Mise e del Mit, le organizzazioni sindacali dei gestori, dei concessori autostradali e dei servizi di ristorazione, l’Unione Petrolifera e i rappresentanti delle Regioni interessate.
“Le organizzazioni sindacali, nel sospendere lo sciopero hanno dimostrato grande senso di responsabilità. Ora lavoriamo per concludere l’iter per le date annunciate”, ha dichiarato il Sottosegretario Vicari.