A meno di 24 ore dall’ultima esecuzione diffusa sul web, l’Isis torna a sporcarsi le mani di sangue. Stessa ambientazione, stessa brutalità, nuova invece la modalità di esecuzione.
Come si evince dalle immagini, sulle cui autenticità si sta indagando, un uomo viene legato a una croce con una mano ed un piede tagliato. Il video dura circa quattro minuti e inizia con la consueta confessione del prigioniero, accusato di essere una spia siriana.
Significativo il titolo scelto dai miliziani dello Stato Islamico: “Scoraggiare le spie 1”. Si tratta di un disperato tentativo dell’Isis di “coprire” la dura sconfitta sul campo rimediata a Tal Abyad. Youtube ha deciso di rimuovere le immagini, troppo crude e violente.