L’Italia resta un paese di santi, poeti e navigatori. E furbetti del quartierino. L’Italia del calcio, poi… Nessuno è più furbo degli italiani nei trucchetti, tipo: allontanare il pallone per perdere tempo, protestare preventivamente con gli arbitri per creare un condizionamento, simulare in area, alzare la mano per chiamare il fuorigioco anche quando non c’è… E inoltre: pareggiare quando fa comodo a entrambi infischiandosene dello spettacolo, ogni tanto vendere e comprare qualche partita (così, tanto per gabbare gli scommettitori) ecc ecc. Certi trucchi li abbiamo esportati nel tempo, tanto è vero che nel calcio globalizzato ormai anche in altri campionati vediamo pessimi usi e costumi, anche se in misura minore.
La grande notizia di Croazia Italia, qualificazione europea (mica amichevole) è che l’Italia si è fatta gabbare sul “suo terreno” e ha subito un gol clamoroso che avrebbe potuto cambiare il corso della qualificazione europea. Mentre tutti stavano a protestare con arbitro e guardalinee per il gol annullato a El Shaarawi (proteste giustificate come confermano le immagini) la Croazia ha battuto il calcio di punizione, è partita subito in contropiede approfittando della superiorità numerica di quattro uomini e ha segnato il gol dell’1 a 0 con Mandzukic.
Molti commentatori e sportivi lo hanno ritenuto un comportamento antisportivo. A nostro avviso è soltanto un clamoroso gol “da polli” che impone autocritica. Lo avessimo segnato noi, quel gol, avremmo sentito aggettivi superlativi per sottolineare la tempestività, l’intelligenza e la furbizia dei calciatori italiani. Speriamo che certe lezioni servano: più gioco, più spettacolo, magari più gol ma meno proteste.
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Non sono d'accordo. I giocatori italiani stavano esultando per il goal realizzato proprio dalle parti del guardialinee, che ha alzato la bandierina con evidente ritardo (se notate il giudice di porta, noterete che non è intervenuto) proprio sotto al naso dei giocatori che erano già davanti a lui ad esultare e lì si sono fermati a protestare, ma quando oramai i croati erano già ripartiti. Nessun goal da polli, solo grande scorrettezza da parte dei croati (oltretutto se osservate Mandzukic allunga apposta la gamba per andare ad impattare quella di Buffon) ed inadeguatezza da parte dell'arbitro, che, data la situazione particolare (da lui creata), poteva intervenire appositamente per sedare le proteste minacciando qualche cartellino.