LE PAGELLE DELL’ITALIA CONTRO LA CROAZIA
Buffon 7: Para bene il rigore di Mandzukic e non può nulla sul gol del vantaggio. Esce nell’intervallo per infortunio.
Sirigu 6: Sbriga comodamente quella che in gergo si chiama ordinaria amministrazione.
De Silvestri s.v.: esce dopo 25′ per una brutta distorsione.
De Sciglio 6: Presidia la fascia destra, si preoccupa più di coprire che di proiettarsi in avanti.
Bonucci 6,5: Capisce presto che il suo pericolo peggiore è la cattiva giornata di Astori. In più dalle sue parti gravita Mandzukic che non è mai banale. Bonucci limita i danni
Astori 5: Giornata no. Provoca subito il rigore croato con un intervento quantomeno inopportuno e il resto della gara non è granchè.
Darmian 6,5: Meno intraprendente del solito dalla metà campo in su ma la prestazione è sicuramente positiva, specialmente in fase difensiva.
Marchisio 5,5: Nel primo tempo prova qualcosa in avanti, nella ripresa sta sulle sue. Non la migliore gara possibile. Rischia la doppia ammonizione.
Pirlo 7: Molto più vivo rispetto alla finale di Berlino. Il suo piede resta una poesia, gioca tutti i palloni azzurri.
Parolo 5: Gara anonima. Tiene la posizione ma non ha spunti significativi. E sbaglia un gol facile facile a 20′ dalla fine.
Candreva 7: Nel primo tempo è il migliore degli azzurri e il rigore (un cucchiaio rischioso) è un giusto premio alla sua gara. Anche nella ripresa è un riferimento costante sulla fascia destra.
Pellè 6,5: Non incide sul tabellino ma è sempre presente quando l’Italia butta la palla in avanti. Entra (di striscio) nell’azione del rigore per gli azzurri. Impegna sempre due difensori avversari.
El Shaarawy 7: Si divora un gol sull’1 a 0, è vero, ma ne segna uno regolare che il guardalinee gli annulla e gioca una partita generosa: sempre pronto alle sgroppate sulla sinistra, una spina nel fianco della difesa avversaria.
CROAZIA: Subasic 6; Srna 6, Schildenfeld 5,5, Vida 5,5, Pranjic 5,5; Brozovic 6, Rakitic 6; Olic 5,5 (Rebic 5,5), Kovacic 5,5, Perisic 5; Mandzukic 6.