Mika ha presentato il suo nuovo album, “No Place in heaven” in uscita il 15 giugno. Un album importante, come racconta lo stesso artista: “Questa volta ho voluto fare le cose in modo più lineare e non mi sono nascosto dietro a metafore per raccontare la mia vita”.
È nervoso Mika, anche se ormai è al suo quarto disco. Ma questa volta forse è diverso perché è un disco rivelazione di sé, senza filtri né maschere, “un disco più intenso e più libero in cui non ho usato artifici per nascondere me stesso” ha dichiarato il cantante anglo-libanese.
In 15 canzoni il nuovo cd segna un cambio di rotta: “Non sono alla ricerca disperata di un posto in paradiso, se ci sarà bene, altrimenti pazienza”.
A ispirarlo sono stati i “Good guys” (da Walter Whitman a James Dean, da Andy Warhol a Jean Cocteau) i cui ritratti calano dal soffitto della location scelta per la presentazione, ma anche alcune icone come Carole King, Elton John e Freddie Mercury cui è dedicata “Last party”.