Gli scontri di ieri nella valle della Bekaa si sono conclusi con la morte di otto miliziani di Hezbollah. I Jihadisti sunniti dell’Isis, penetrati oltre la frontiera al confine tra Siria ed est del Libano, hanno attaccato le postazioni delle milizie sciite alleate dell’Iran e della Siria.
È il quotidiano libanese Daily Star, che cita una fonte del raggruppamento politico dell’8 marzo, a dare il bilancio. Secondo il Daily Star, sono morti altri 14 combattenti dello Stato Islamico in questi combattimenti.
A Ras Baalbeck si sarebbe svolto il più importante scontro tra Hezbollah e l’Isis. Il leader di Hezbollah, Seyed Hassan Nasrallah, ha affermato che “l’Isis ha iniziato una battaglia contro le milizie sciite libanesi, ma saranno queste ultime a terminarla con la vittoria”.
Hezbollah è impegnato nel conflitto civile siriano, al fianco delle forze lealiste del presidente Bashar Al Assad, in regioni come quella del Qalamun.