Denis Verdini, ex braccio operativo di Forza Italia, ad un passo dall’addio al partito e da Silvio Berlusconi. Ieri sera c’è stato l’incontro a palazzo Grazioli, più volte rimandato e arrivato quasi a sorpresa. L’ex premier e Verdini hanno parlato per un paio d’ore ma sembra che entrambi siano rimasti sulle loro posizioni.
Secondo alcune indiscrezioni, l’ex Cavaliere avrebbe ribadito l’intenzione di rompere il patto del Nazareno, mentre il senatore azzurro avrebbe rimarcato la volontà di appoggiare il governo soprattutto sulle riforme. A questo punto c’è la possibilità che Verdini possa creare un gruppo autonomo a Palazzo Madama, dove ci sarebbero già 13 senatori pronti a seguirlo. Tra questi i senatori Ruvolo, Scavone e Compagnone, il forzista Mazzoni e l’ex azzurro Vincenzo D’Anna, che alle Regionali campane ha sostenuto De Luca. Altri, secondo fonti vicine a Verdini, sostengono di essere pronti a lasciare Forza Italia per sostenere le riforme di Renzi.
Ma sul forfait dei senatori, Berlusconi avrebbe detto all’ex braccio destro di non farsi illusioni perché in molti avrebbero già fatto marcia indietro: insomma un confronto “franco e sincero”, come è stato definito da chi ha sentito i due esponenti politici, ma che di fatto ha messo la parola fine ad un rapporto decennale tra il leader di Forza Italia e uno dei suoi principali collaboratori.