Quattro suoi alunni aveva pensato di picchiare una loro compagna disabile, riprendere tutto con il telefonino e lei era rimasta a guardare. Questa storia che ha dell’incredibile arriva dal Vercellese, dove Elena Agliotti, insegnante di inglese in un istituto alberghiero ha avuto venti giorni di sospensione e lo stipendio decurtato del 50% perché ha preferito rimanere a guardare.
Le immagini che erano state girate erano state postate su Facebook e fecero parecchio scalpore. La professoressa compariva più volte nei 24 secondi del video e restava insensibile anche alle richieste in lacrime dell’alunna oggetto di sputi e percosse. La decisione dell’Ufficio scolastico regionale di Torino arriva a distanza di cinque mesi dai fatti.
Venti giorni di sospensione sono il doppio della sanzione massima che può infliggere un dirigente scolastico. Per arrivare a questa decisione è stato però necessario l’intervento in prima persona degli uffici del ministero.
Anche gli autori del gesto, tutti e quattro di età compresa tra i 15 e i 16 anni, sono stati sospesi. Due di loro erano stati sospesi da marzo fino alla fine dell’anno scolastico, con bocciatura praticamente certa; gli altri invece erano stati allontanati per due mesi. Ma il legale di una delle alunne annuncia: “Se la Procura accerterà la responsabilità degli insegnanti, potremmo ritenerci parte offesa e costituirci parte civile”.