Ancora un’amara sorpresa per il Parma. La società gialloblù, dopo avere informato tramite il proprio sito ufficiale di aver ricevuto un’offerta in busta chiusa per l’acquisizione del club, ha persino sperato di allontanare l’incubo della retrocessione in Serie D. Poi, però, l’amara verità: la busta non contiene nessuna offerta.
La busta consegnata stamattina al notaio dalla cordata che fa capo a Giuseppe Corrado “non contiene alcuna offerta d’acquisto” del Parma ma solo “una manifestazione d’interesse”. Questa la comunicazione dei curatori fallimentari del club emiliano, Angelo Anedda e Alberto Guiotto, ed il notaio Giulio Almansi designato dal giudice delegato a sovrintendere alle operazioni di vendita.
“La busta pervenuta entro le ore 12 di oggi non contiene alcuna offerta d’acquisto dell’azienda sportiva del Parma FC – prosegue la nota – La comunicazione pervenuta consiste in una manifestazione d’interesse non conforme a quanto previsto dal Disciplinare di Gara e non corredata da cauzione, a firma delle società Viris Spa e Unigasket Spa“. Insomma, per il Parma si preannuncia una vera estate di passione.