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Napoli, cadavere trovato tra i rifiuti | L’uomo forse è stato incaprettato

Potrebbe essere rimasto vittima di un’esecuzione, l’uomo il cui corpo, parzialmente carbonizzato, è stato trovato nella tarda serata di lunedì a Napoli, in via della Mongolfiera, strada sterrata nella zona di San Pietro a Patierno.

A far ritenere che non si tratti di un “semplice” omicidio, ma che l’uomo sia stato giustiziato, il fatto che la vittima aveva i piedi legati con una corda e segni di corda sono state trovati anche intorno al collo, come se fosse stato incaprettato. Sul cadavere sono state riscontrate ferite compatibili con colpi d’arma da fuoco. Il corpo è stato abbandonato vicino a cumuli di rifiuti scaricati abusivamente.

A scoprire il cadavere è stato un passante, che poi ha avvertito i carabinieri della Compagnia Stella. Dai rilievi eseguiti dai militari dell’Arma e dal medico legale è emerso che l’uomo, presumibilmente di età tra 25 e 30 anni  era morto da circa 12 ore. Sono in corso indagini da parte dei carabinieri della Compagnia Stella e del Nucleo Investigativo di Napoli.

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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