Vietato superare le 15 ore di guida settimanali, obbligatorio sottoscrivere assicurazioni aggiuntive ed essere iscritti in appositi registri gestiti dalle Regioni: queste le regole che dovrà seguire chi vorrà continuare a usare Uber Pop, il servizio di noleggio auto con autista a cifre piuttosto economiche.
Dopo le proteste dei tassisti, il Tribunale di Milano aveva deciso di bloccare Uber Pop. Adesso, l’Autorità dei Trasporti prova a salvare l’applicazione per smartphone scrivendo al Governo e al Parlamento che è “necessario adeguare le normative relative alle nuove formule di trasporto differenti dai servizi di taxi e noleggio con conducente basate su piattaforme tecnologiche e con finalità commerciali”.