La scuola ormai è finita e gli studenti sono pronti a trascorrere le vacanze estive spensierati. Molti giovani, però, dovranno continuare a studiare anche nei mesi più caldi dell’anno, chi per gli abituali “compiti delle vacanze”, chi a causa di qualche debito da recuperare a settembre.
Eppure, non tutti i professori hanno assegnato temi, versioni, espressioni e ripassi… C’è chi, come il prof. Cesare Catà, insegnante del Liceo delle Scienze Umane del “Don Bosco” di Fermo, ha assegnato dei compiti davvero “speciali”.
“Cercate di usare tutti i nuovi termini imparati insieme quest’anno” e “Ballate. Senza vergogna”, “Leggete, quanto più potete. Ma non perché dovete” e “Al mattino, qualche volta, andate a camminare sulla riva del mare in totale solitudine”, “Guardate film dai dialoghi struggenti (possibilmente in lingua inglese) per migliorare la vostra competenza linguistica e la vostra capacità di sognare”. Sono questi alcuni dei consigli (quindici in tutto) che il prof. Catà ha dato ai suoi alunni, consigli che solo un educatore di grande esperienza può dare a chi comincia a muovere i primi passi da adulto, ma è ancora giovanissimo.
Ma non è tutto: il professore ha poi postato la lista dei compiti per le vacanze sulla propria pagina Facebook ed in poche ore ha ottenuto centinaia di commenti e di condivisioni sui social diventando celebre fra gli studenti di tutta Italia.
Ecco gli speciali “compiti per le vacanze” che ho lasciato ai miei ragazzi per l’estate 20151. Al mattino, qualche…
Posted by Cesare Catà on Mercoledì 3 giugno 2015