Sono 96 le deputate che entreranno nel Parlamento turco dopo le elezioni di ieri. Si tratta del numero più alto della storia della Turchia. Nelle precedenti elezioni, quelle del 2011, erano 79 le donne elette.
Il partito islamico Akp, che ottiene il 40%, invia 41 donne nell’Assemblea, 5 in meno del 2011.
L’Hdp, primo partito curdo a entrare nel Parlamento turco col 13%, avrà 31 deputate sui 79 seggi conquistati. Due sono rappresentanti della comunità yazida.
I laici kemalisti Hdp (24,96%), secondo partito dopo l’Akp, porta 20 deputate; l’estrema destra quattro, una in più rispetto alla precedente legislatura.
Siederanno sugli scranni anche quattro deputati della minoranza cristiana. Anche questo è un risultato storico, ovvero il maggior numero anche dei deputati cristiani dopo una lunga assenza.
Il leader dell’HDP, Selahattin Demirtas nel commentare i risultati, è molto chiaro e sintetico: “Hanno vinto le donne; Ha vinto il rispetto per le persone: per le loro diverse credenze, abitudini, tradizioni e religioni; hanno vinto tutti coloro che credono nella uguaglianza tra i sessi. Noi tutti esistiamo e abbiamo tutti gli stessi diritti.”