E’ salito a 16 il bilancio delle vittime accertate del terremoto di magnitudo sei che venerdì scorso ha investito il monte Kinabalu, la parte malaysiana dell’isola del Borneo: due scalatori di Singapore risultano ancora dispersi. Lo ha reso noto il ministro del Turismo malaysiano, Masidi Manjun, precisando le nazionalità delle vittime: sette singaporeani, sei malaysiani, un filippino, un cinese e un giapponese.
L’epicentro della scossa è stato localizzato a 54 chilometri a est di Kota Kinabalu, capitale dello Stato di Sabah, e il suo ipocentro a 10 km di profondità.
Inizialmente 137 scalatori erano rimasti intrappolati sulla cima del monte e sono poi stati tratti in salvo.