Curiosa disavventura per due suore del convento Marista di via Aurelia a Roma. Le religiose, un’irlandese di 58 anni e una neozelandese di 68 anni, sono rimaste chiuse all’interno dell’ascensore rimasto bloccato per ben tre giorni prima di essere soccorse dai carabinieri.
L’allarme è partito da una donna delle pulizie che, preoccupata per non aver ricevuto risposta al citofono, ha avvertito le forze dell’ordine. Giunti sul posto, i militari della Stazione San Pietro hanno sentito delle voci di aiuto provenire dal vano ascensore del convento che ospita saltuariamente delle suore missionarie.
I carabinieri hanno sbloccato l’ascensore dalla cabina manutenzione consentendo così il soccorso delle due donne in evidente stato di disidratazione. Dopo il ricovero all’ospedale San Carlo di Nancy, le suore hanno raccontato ai militari di aver chiesto inutilmente aiuto poiché la palazzina era vuota.