Aleksandar Trajkovski è un nuovo giocatore del Palermo. L’attaccante macedone è il primo acquisto della sessione estiva di mercato per i rosanero che, come comunica la stessa società di Viale del Fante, lo hanno prelevato a titolo definitivo dai belgi dello Zulte Waregem, facendogli firmare un contratto quinquennale.
Trajkovski, fresco di visite mediche, ha affidato ai microfoni del sito ufficiale del club le sue prime sensazioni da giocatore del Palermo: “Per prima cosa vorrei dire di essere molto contento. Questa per me è una grande sfida, un passo avanti notevole. Spero che insieme potremo raggiungere grandi traguardi nelle prossime stagioni”, le parole del nazionale macedone.
Il neo rosanero ha poi parlato delle sue caratteristiche principali, suggerendo a Beppe Iachini le posizioni in cui l’allenatore potrebbe schierarlo: “In zona offensiva posso ricoprire qualsiasi posizione – assicura – sia a sinistra che a destra, o come seconda punta. I miei punti di forza sono la velocità, il dribbling e la qualità tecnica. Cerco sempre la via della rete e proverò a segnare tanto anche in rosanero”.
L’attaccante accoglie con entusiasmo l’inizio della nuova avventura: “Ho seguito il Palermo nelle passate stagioni – racconta – ho sempre guardato la serie A. Quando ho saputo della chiamata sono stato felice, è sempre stato il mio sogno quello di giocare in un campionato e in un paese così importante. Per fortuna questo è accaduto, ora voglio dare il massimo”.
Trajkovski ci tiene anche a mandare un messaggio ai suoi nuovi tifosi: “Dico loro che darò tutto per questi colori, per ottenere grandi risultati lavorando al massimo insieme ai miei compagni”, promette.
Il mercato del Palermo, però, non si ferma qui. Dopo l’arrivo in città del brasiliano Matheus Cassini, il cui acquisto dovrebbe essere ufficializzato a breve, il club di Maurizio Zamparini avrebbe infatti piazzato anche un altro colpo: si tratta di Ahmed Benali del Brescia.
Il centrocampista libico classe ’92 avrebbe già raggiunto il capoluogo siciliano per effettuare le visite mediche di rito; il passo successivo dovrebbe essere l’approdo in sede, dove lo attenderebbe un contratto fino al 2018, pronto per essere firmato.