La Juventus vuole ripartire da Alvaro Morata. La dirigenza bianconera punta forte sulle indubbie qualità del giovane attaccante spagnolo, protagonista assoluto della stagione con i tanti gol pesanti realizzati tra Campionato e Coppe: in Champions, è stato l’unico giocatore della competizione, insieme a Neymar, a segnare in entrambe le semifinali e in finale.
A complicare i piani della società di Andrea Agnelli, però, potrebbe pensarci il Real Madrid. Dopo averlo ceduto la scorsa estate ai bianconeri, adesso i blancos hanno ha tutte le intenzioni di far valere il diritto di riacquisto sul cartellino dello spagnolo, esercitabile dal 2016 e per due estati.
L’obiettivo numero uno di Marotta è quello di convincere il club di Florentino Perez a rinunciare alla contro-opzione, per poi concentrarsi sulla trattativa per il prolungamento del contratto del giocatore (che ha già firmato coi bianconeri un quinquennale fino al 2019) con annesso adeguamento dell’ingaggio.
E pazienza se il padre di Morata caldeggia un ritorno del figlio al Bernabeu: “Fa parte del gioco – ha commentato il dg bianconero – Morata è nostro e lui vuole restare con noi”.
In questo senso, parole confortanti arrivano anche dal diretto interessato: “Grazie di cuore a questa tifoseria, a questo club e a tutte le persone che mi hanno fatto passare un anno incredibile – scrive su Instagram – sento l’impotenza per non aver portato a casa la Coppa. Però sono orgoglioso di tutti coloro che erano allo stadio. E siamo campioni di due titoli”. Insomma, se son rose, fioriranno.