È di 31 morti e 38 feriti il bilancio momentaneo dell’esplosione che ha colpito il quartiere commerciale di Maiduguri, nella città di Yola, nel nord-est della Nigeria. Secondo i resoconti forniti da testimoni oculari, l’ordigno, detonato alle 19 di ieri ora locale (le 20 in Italia), era piazzato in uno scooter alle porte del mercato di Jimeta, nello stato di Adamawa.
L’attacco non è stato rivendicato ma nei giorni scorsi la zona è stata investita da almeno tre attentati con circa cinquanta vittime. Le autorità ritengono che siano opera degli integralisti islamici di Boko Haram.
Si tratta dell’ultima di una serie di esplosioni che hanno portato alla morte di un’ottantina di persone negli ultimi giorni, seguiti all’insediamento del nuovo presidente Muhammadu Buhari la scorsa settimana.
Il neopresidente – che ha incontrato gli alleati in Niger e Ciad – ha detto di voler fare della lotta agli estremisti il perno del la sua azione politica.