Facebook al centro di una nuova bufera: i moderatori del social network, che normalmente censurano anche un accenno di capezzolo, si sono inizialmente rifiutati di rimuovere il video di un neonato nudo gettato in un secchio d’acqua in Indonesia.
Quindi il passo indietro: “Come molte persone, troviamo che questo video sia traumatizzante e allarmante. Rimuoveremo da Facebook qualsiasi tipo di condivisione del video che potrebbe supportare o incoraggiare questo comportamento”, ha detto all’ANSA un portavoce di Facebook.
“Ci troviamo di fronte ad una scelta difficile: equilibrare il desiderio di molte persone di aumentare la consapevolezza dell’esistenza di comportamenti come questo, e dall’altro lato la natura allarmante del video”.
I dubbi e i nuovi propositi: “Nei casi in cui l’intenzione delle persone sia invece quello di sensibilizzare o condannare la pratica, categorizzeremo i video segnalati come ‘disturbing’, il che significa che conterranno una finestra d’avviso e che potrà essere visibile solo da persone di età maggiore ai 18 anni”.
Secondo quanto diffuso dal Telegraph britannico, nel video – che dura un paio di minuti ed è subito diventato virale – vediamo una donna immergere un neonato in un secchio, tenendolo per le braccia. Il bambino urla, e una volta calmatosi sembra addormentato, o addirittura incosciente.
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ma sinceramente la cosa più importante è: la donna è stata identificata e denunciata?questo vorrei capire..più che il problema che il video si vede o no..qui c'è un neonato nelle mani di una pazza e nessuno fa niente?
se qualcuno sa mi dice??a me sto mondo fa paura..chi tutela quel piccolo??