Il felicissimo sodalizio tra Maurizio Sarri e l’Empoli del presidente Corsi è giunto al copolinea. Dopo tre anni ricchi di successi e scanditi da una magnifica promozione in Serie A, il tecnico di Figline Valdarno ha optato per le dimissioni nonostante altri due anni di contratto lo legassero con il club toscano: “L’ennesimo incontro, la società Empoli FC ha preso atto della volontà del tecnico Maurizio Sarri di non voler continuare il rapporto che lo legava al club”.
“L’Empoli quindi ha deciso di accettare le dimissioni presentate dall’allenatore – si legge in una nota ufficiale – A Maurizio Sarri va il ringraziamento per tre anni pieni di emozionanti successi”. Una scelta difficile, combattuta, ma alla fine inevitabile: “Ho parlato con la società già ieri, la storia finisce qui. La decisione è stata più che altro mia perché la società mi è stata vicina fino ad ora”.
Poi è la volta dei ringraziamenti: “Devo solo ringraziare tutti: società, presidente e direttore sportivo, tutti i giocatori che ho avuto in questi anni, pubblico e città – ha detto ai microfoni di Sky – È stata una storia perfetta, speriamo sia un arrivederci. Questa è la pagina più importante della mia carriera, la più bella, non solo dal punto di vista sportivo ma anche umano”.
“Un futuro al Cagliari? Penso di no. Nel calcio alla verità non ci crede mai nessuno ma non ho sentito nessuno, poi spero la prossima settimana di trovare una soluzione perché mi piace lavorare ma se non c’è pazienza. In questo momento non ho accordi con nessuno. Le probabilità di rimanere fermo sono abbastanza alte, se sarà così andrò in giro per l’Italia e per l’Europa a studiare e vedere”.