Un raid aereo ha colpito una fabbrica di veicoli bomba dell’Isis a Hawijah, a 55 chilometri da Kirkuk, nel nord dell’Iraq. Questo il contenuto del comunicato diffuso dal Comando Centrale Usa nella giornata di martedì. Si sarebbero verificate alcune esplosioni a catena che hanno sconvolto una zona ampia ed hanno provocato numerose vittime. Alcune fonti parlano di 70 morti e tra loro dei civili ma, come sempre, è complicato stabilire con precisione il bilancio.
All’interno del complesso c’erano mezzi blindati, pick up, Humvee che dovevano essere trasformati in veicoli-bomba da lanciare contro il nemico o da far saltare nelle città irachene. Enorme anche la quantità di esplosivo civile e di origine militare. Fonti americane rilevano come le miscele detonanti siano sempre più potenti: si arriva a diverse tonnellate trasportate da un singolo camion-bomba.