È stato trovato del Dna sotto le unghie di Domenico Maurantonio, lo studente 19enne morto cadendo dal quinto piano di un hotel milanese dove era ospite coi compagni in gita. È quanto emerge dai risultati, ancora parziali, delle analisi genetiche effettuate sul corpo del ragazzo nell’ambito dell’inchiesta condotta dal pm di Milano Claudio Gittardi. La quantità di Dna, viene precisato da fonti vicine all’indagine, è scarsa e verrà analizzata nei prossimi giorni. La presenza di Dna sotto le unghie del ragazzo è un dato che di per sé potrebbe anche non voler significare nulla ai fini della ricostruzione di quanto è accaduto.
Gli ulteriori esami scientifici in programma serviranno però a chiarire la natura del Dna ed eventualmente a inserire questa traccia scientifica nel contesto di un’indagine che presenta ancora diversi punti oscuri. Dalle stesse analisi, risulta anche che Domenico non aveva assunto droghe la sera della tragedia.
L’avvocato Eraldo Stefani, il legale della famiglia dello studente, ha annunciato mercoledì nuove iniziative, come l’intenzione di sentire alcuni docenti del liceo “Nievo” di Padova.