Un poliziotto di 44 anni della Polfer si è sparato un colpo alla testa davanti a un seggio elettorale. Il fatto è avvenuto a Verona all’esterno della scuola elementare ‘Giuliari’, nel quartiere di Borgo Roma.
I seggi delle regionali erano stati chiusi da una ventina di minuti, e all’interno stava iniziando lo spoglio delle schede. Il poliziotto è uscito nel cortile, e qui si è incontrato con la compagna. Le voci concitate dei due hanno richiamato l’attenzione di alcuni dei presenti. Ma quando le prime persone sono uscite, l’uomo aveva già impugnato la pistola d’ordinanza con la quale ha fatto fuoco verso se stesso.
Sul posto sono immediatamente giunti i sanitari di Verona Emergenza che lo hanno intubato prima di trasferirlo all’ospedale di Borgo Trento in condizioni disperate. “Il cuore batte ancora ma credo che i danni provocati dalla pallottola siano molto seri, anche se non ho ancora parlato con i medici – ha detto il questore Danilo Gagliardi. – Credo che alla base del gesto ci siano problematiche di natura familiare e sentimentale. Oltre, al momento, non siamo in grado di dire”.