Cresce in casa Milan l’attesa per la risposta di Carlo Ancelotti. Nei giorni scorsi, l’allenatore, da poco svincolatosi dal Real, era stato corteggiato a lungo da Adriano Galliani, che lo aveva raggiunto in Spagna per tentare di convincerlo a tornare in rossonero: il tecnico di Reggiolo non ha ancora dato notizie al club meneghino, che tuttora attende novità riguardanti il suo futuro.
I tentennamenti di Ancelotti non sono però legati a garanzie tecniche ed economiche, che la società rossonera sarebbe comunque pronta ad assicurargli, bensì all’intervento alla cervicale al quale dovrà sottoporsi a Vancouver: l’operazione è stata infatti spostata a mercoledì, proprio in coincidenza con il giorno in cui il tecnico avrebbe dovuto comunicare alla dirigenza del Milan la propria decisione.
Ad oggi, dunque, la posizione di Carletto rimane un rebus. Difficile prevedere quando Ancelotti possa dare una risposta definitiva ai rossoneri, se prima o dopo il delicato intervento, al termine del quale avrebbe comunque bisogno di almeno un paio di giorni di assoluto riposo. Galliani aspetta il segnale decisivo: in caso di risposta negativa, l’ad rossonero sposterebbe il mirino sui soliti noti Emery e Conte, senza sottovalutare le piste che portano a Sarri e alla soluzione interna Brocchi.