Tre sedicenni sono stati arrestati dalla polizia a Torino con accuse molto pesanti: tentato omicidio, rapina e lesioni gravissime. I tre avrebbero infatti aggredito, lo scorso 8 marzo, due ragazzini alla fermata dell’autobus per derubarli dello zaino.
Finite in ospedale, le vittime hanno subito diversi interventi al volto. La polizia ha poi scoperto che i tre minorenni erano responsabili anche di altre tre rapine.
Il capo della banda, un italiano di origini marocchine che aveva frequentato corsi di kickboxing, era già finito in carcere per avere rapinato una donna, sempre nella zona di Porta Palazzo. In quell’occasione il ragazzo aveva detto di avere speso i soldi contenuti nella borsetta della vittima per andare a mangiare un kebab.
Nel corso della perquisizione delle abitazioni dei tre arrestati la polizia ha trovato altra refurtiva, probabile provento di altre rapine. Nell’accusa di tentato omicidio spiccata nei loro confronti il reato si configura con il cosiddetto “dolo eventuale”.