Sono i francesi Sebastian Chardonnet e Thibault De La Haye sulla Ford Fiesta R5 i più veloci (1’33”3) della prova spettacolo notturna che sulle Madonie ha aperto la 99a Targa Florio. Subito dietro Alessandro Perico e Mauro Turati (Peugeot 208 T16) a 0”4, poi Paolo Andreucci e Anna Andreussi (Peugeot 208 T16) a 0”8. Quarto tempo, invece, Umberto Scandola e Guido D’Amore (Skoda Fabia) a 1’6, quindi Giandomenico Basso e Lorenzo Granai (Ford Fiesta R5) a 2”4.
Nella categoria auto storiche primo tempo di Domenico Guagliardo e Francesco Granata su Porsche 911. Nella PS1 “Città di Collesano” i vincitori hanno coperto gli 1,35 chilometri della prova in 1’42”3. Subito dietro Erik Comas e Marione Stefano Angelino (Lancia Stratos) a 5”6, terzi Pierluigi Fullone e Michele Gargano (BMW 2002 TI), quarti Gandolfo Placa e Mario Alessi (Opel GT 1900) a 8”2, quinti Marco Savioli e Alessandro Failla (Porsche 911) a 8”5.
Oggi la PS2 con 9 scratch cronometrati che completeranno la prima tappa del rally e la gara del Trofeo Rally Nazionale. Si tratta di tre “giri” su tre prove speciali. La prima, appunto la “Campofelice di Roccella” di 14,40 km con partenza dalla campagna di Campofelice e arrivo alle porte di Collesano lungo la Sp 128. A seguire la “Lascari” di km 9,20, che parte da poco fuori dal paese delle basse Madonie per giungere sino ai boschi alle porte di Gratteri.
La terza, infine, è la “Cefalù” di km 13,40 a partire dalla strada del Santuario di Gibilmanna che devierà al famoso bivio Presti verso Gratteri, dove poco distante dal paese si trova la fine. Fine tappa nell’esclusiva cornice di Piazza Duomo a Cefalù. Sabato saranno tre le prove speciali (le prime due anche per le storiche), con passaggi sulla “Gratteri” e gran finale sul traguardo di Campofelice di Roccella.