Un mese e mezzo dopo la “storica” stretta di mano tra Barack Obama e Raul Castro, gli Stati Uniti hanno formalmente rimosso Cuba dalla lista dei Paesi sponsor del terrorismo. Lo ha annunciato il Dipartimento di Stato Usa.
Il Congresso degli Stati Uniti aveva 45 giorni di tempo per sollevare obiezioni sulla richiesta avanzata dal presidente Barack Obama lo scorso 11 aprile. Cuba “ha rispettato i criteri per la rimozione” dalla lista nera, ha annunciato il Dipartimento di Stato che ha tuttavia sottolineato come gli Usa siano in “disaccordo su una serie di politiche e azioni da parte di Cuba”.
Il passo successivo sarà, ora l’avvio di relazioni diplomatiche normali tra i due Paesi, con la nomina dei rispettivi ambasciatori.
Tra i Paesi sponsor del terrorismo, nella lista del Dipartimento di Stato Usa, rimangono solo Iran, Sudan e Siria.
Cuba è ancora soggetta all’embargo americano, in vigore dal 1962 che Obama ha chiesto al Congresso di revocare.