La notte scorsa a Gela, in una stazione di servizio di via Palazzi, nel quartiere Caposoprano, è stata rubata una Fiat Panda, è stata usata come ariete per sfondare la vetrina del bar di un distributore di benzina e alla fine è stato appiccato il fuoco all’automobile, con il rischio che l’incendio potesse estendersi anche alle colonnine dei carburanti.
Il pronto intervento dei vigili del fuoco ha scongiurato ogni pericolo. Gli autori del rogo sarebbero alcuni giovani, che hanno agito a volto coperto sapendo di essere ripresi dalle telecamere di videosorveglianza.
Sull’episodio indaga la polizia che ha interrogato la proprietaria del locale, Monica Granvillano, di 47 anni, candidata in una delle liste elettorali per il rinnovo del consiglio comunale gelese di domenica prossima. È stata la stessa donna (vittima, tempo addietro, di una rapina) a escludere ogni collegamento con il suo impegno politico e a dichiarare di non avere mai ricevuto minacce o richieste di denaro.
Peraltro, il bar (denominato “Cafè Alcatraz“), è stato dato in gestione a terzi, mentre il distributore è rimasto nella sua disponibilità. È in corso la valutazione dei danni.