Sono stati sequestrati dagli inquirenti ed investigatori i cellulari di diversi compagni di classe di Domenico Maurantonio, il 19enne precipitato dalla finestra dell’hotel a Milano dove era in gita il 10 maggio scorso.
Il sequestro è avvenuto per analizzare chat e sms scambiati quella notte. Alcuni di loro, venerdì scorso, hanno fornito testimonianze ritenute “utili”. Gli inquirenti vogliono fare luce su quanto avvenuto, visto anche che vengono definiti ancora “incerti” e “parziali” i primissimi esiti dell’indice alcolemico e sulla presenza o meno di lassativo, emersi nei giorni scorsi.
Domenico, stando alle indagini, sarebbe volato giù dal quinto piano tra le 5.30 e le 7. Infine, sono attese a breve le prime risultanze degli esami medico-legali, tossicologici e genetici affidati dal pm a tre consulenti da lui nominati.