Andrzej Duda ha vinto le elezioni presidenziali in Polonia, affermandosi nel ballottaggio sul presidente uscente Bronislaw Komorowsk. Il 42enne candidato del partito della destra populista Legge e Giustizia aveva già vinto il primo turno il 10 maggio scorso. Komorowsk, esponente del partito di centrodestra al governo, Piattaforma civica, ha riconosciuto la vittoria dell’avversario che ha ottenuto il 52% dei voti, contro il 48% del presidente uscente, eletto nel 2007.
“Chi ha votato per me ha votato per il cambiamento”, ha affermato Duda nel discorso della vittoria pronunciato la notte scorsa di fronte a centinaia di sostenitori, e ha promesso che sarà il presidente di tutti e che “le porte del palazzo presidenziale saranno sempre aperte”.
Il risultato elettorale è un test importante in vista delle elezioni parlamentari del prossimo autunno in cui il partito Legge e Giustizia punta ad ottenere il controllo del governo. Il primo ministro, Ewa Kopacz, si è impegnato alla “migliore cooperazione possibile” con il nuovo presidente che ha vinto con un programma elettorale in cui si promette l’abbassamento dell’età pensionabile, aumenti di sgravi fiscali e maggiore protezione per gli interessi del business polacco.