L’Italia apprezza molto le riforme adottate dal governo serbo e ritiene che sia molto importante che la Serbia diventi il più presto possibile membro a pieno titolo dell’Unione europea, poiché ciò è importante non solo per la Serbia ma anche per l’Europa e i Balcani occidentali. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella incontrando oggi a Belgrado il premier serbo Aleksandar Vucic.
La collaborazione tra i due Paesi – ha aggiunto Mattarella secondo un comunicato del governo serbo – è a un livello elevato, l’interscambio commerciale è anch’esso ottimo, ma l’Italia continuerà a stimolare i propri imprenditori a investire ancora di più in Serbia, che è il primo Paese candidato all’adesione alla Ue – ha sottolineato – da lui visitato dall’inizio del suo mandato.
Il premier Vucic da parte sua ha ringraziato Mattarella per l’appoggio che l’Italia accorda alla Serbia nel suo cammino europeo, e ha sottolineato che la Serbia considera l’Italia un paese molto amico. L’interscambio commerciale con l’Italia, ha aggiunto il premier, è quello che mostra il maggiore sviluppo, così come gli investitori italiani sono i più presenti sul mercato serbo. Vucic ha informato il presidente Mattarella sulle riforme economiche varate dal suo governo e sullo stato del processo di integrazione europea della Serbia.