Tanta delusione in casa Lazio dopo la sconfitta nel derby. Il primo a parlare è Stefano Pioli: “La partita l’abbiamo fatta noi, la Roma ci ha lasciato giocare ma si è anche difesa molto bene. È stato un derby difficile, equilibrato, che poteva finire certamente in modo diverso: non meritavamo di perdere, ma purtroppo abbiamo pagato a caro prezzo la disattenzione nel finale”, le parole del tecnico biancoceleste.
“Le situazioni le abbiamo create – continua Pioli – Abbiamo ripreso il risultato, ma loro hanno concretizzato al massimo le pochissime occasioni create. Peccato perché avremmo volto chiudere oggi il discorso qualificazione (per la Champions, ndr), però abbiamo ancora un’ultima possibilità e ce la vogliamo giocare fino in fondo”.
Poi la replica a muso duro alle dichiarazioni di Garcia nella scoppiettante conferenza pre derby del francese: “Gli allenatori stranieri vengono in Italia e diventano peggio di noi, Garcia poteva evitare di dire che siamo dei piagnoni e di parlare di una partita in cui non c’era. Non è stato corretto né professionale“, lamenta Pioli.
L’altra faccia della medaglia è proprio il volto disteso del tecnico della Roma dopo la vittoria della stracittadina: “Complimenti ai miei ragazzi – esordisce Garcia – non era una partita semplice, ma l’abbiamo interpretata bene, abbiamo voluto la vittoria fino alla fine e l’abbiamo ottenuta”.
“Abbiamo raggiunto un grande obiettivo – prosegue – quello che ci siamo prefissi ad inizio stagione, e adesso c’è solo da festeggiare con i nostri tifosi: è tutto talmente bello che non abbiamo nemmeno bisogno di giocare l’ultima partita”, le parole di un soddisfatto Garcia.
E sulla reazione del collega laziale alle provocazioni lanciate prima del derby: “Fa parte dello show, serve tutto a destabilizzare l’avversario: è solo comunicazione. Anzi, voglio fare i complimenti a Stefano Pioli, perché è un allenatore bravissimo. Non so se arriverà terza o quarta, ma la Lazio ha fatto una grande stagione e ha dei giocatori davvero bravi”, conclude il tecnico giallorosso.