Il Genoa spegne le ultime speranze europee dell’Inter. Al Ferraris la squadra di Gasperini batte i nerazzurri per 3-2 al termine di un match avvincente, ricco di emozioni e di continui colpi di scena. Il Grifone vola a 59 punti e soffia il quinto posto alla Fiorentina, mentre l’undici di Mancini, fermo a 52 in classifica, si dispera per l’ennesima occasione persa.
Nel primo tempo succede di tutto. Al 19′ l’Inter passa in vantaggio con Icardi, salvo poi subire dopo appena 5′ il gol del pari dei rossoblu, frutto della pregevole girata di Pavoletti. Il match è intenso, non c’è un attimo di pausa. Al 30′, però, ci pensa Palacio a fare lo scherzetto ai suoi ex tifosi, depositando in rete dopo lo scambio con Icardi, stavolta in veste di uomo-assist.
Il Genoa reagisce e al 33′ colpisce una traversa clamorosa con il solito Pavoletti; 5′ più tardi, invece, Icardi si vede annullare due gol nel giro di 20 secondi: doppio sospiro di sollievo per il Ferraris. È quasi un segno per i padroni di casa, che al 41′ raggiungono per la seconda volta la squadra di Mancini grazie a Lestienne, abile a mettere dentro approfittando di una clamorosa incomprensione tra Handanovic e Ranocchia.
Nella ripresa il copione non cambia. I ritmi sono sempre altissimi, così come le motivazioni delle due squadre, entrambe decise a lottare fino all’ultimo secondo per mettere le mani sui tre punti. È un continuo botta e risposta tra padroni di casa e ospiti: alle occasioni firmate Bertolacci e Burdisso seguono i due legni consecutivi centrati nella stessa azione da Hernanes prima e Brozovic poi.
Nel finale saltano tutti gli schemi: le squadre sono lunghissime con continui capovolgimenti di fronte. Sembra calma piatta, ma all’89’ Kucka fa esplodere di gioia il Ferraris, portando avanti i suoi con una rete di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione. Negli ultimi minuti è assedio Inter, ma il Genoa resiste e rende vani gli ultimi disperati attacchi portati dagli avversari.