La Provincia autonoma di Bolzano non esporrà sui suoi edifici pubblici il Tricolore il 24 maggio per ricordare il centenario dell’entrata in guerra dell’Italia e il sacrificio delle centinaia di migliaia di italiani morti per completare l’unificazione del Paese, contro l’invasore austriaco.
Il presidente Arno Komptascher, del Sudtiroler Volkspartei, ritiene infatti che “L’indicazione di Roma di ricordare in questo modo l’inizio del conflitto è incomprensibile e sbagliata. Avremmo invece volentieri seguito un eventuale invito a mettere le bandiere a mezz’asta, che sarebbe stato il modo giusto per ricordare le vittime di questa tragedia”.
Proprio nei giorni scorsi, il 21 maggio, la Provincia autonoma di Bolzano ha inaugurato una mostra fotografica che si potrà visitare solo online sul sito dell’archivio provinciale all’indirizzo: http://bildarchiv.prov.bz.it/SLA_expo/categories/234.
L’Archivio provinciale raccoglie, conserva, cataloga e pubblica le immagini di documenti forniti anche da privati cittadini, imprese e pubbliche istituzioni. Sono oltre 160 le immagini suddivise in nove temi che riguardano la prima Guerra mondiale: dal fronte alla propaganda, dai diari di guerra al termine del conflitto bellico.
Presentando la mostra, Kompatscher aveva detto che “Il nazionalismo e l’imperialismo hanno portato alla prima grande catastrofe del XX secolo. È importante trarre da questa tragica esperienza della storia le giuste chiavi interpretative per l’attualità ed il futuro. Non dobbiamo dimenticare da dove veniamo, per sapere dove stiamo andando ed a mio avviso l’unica strada percorribile è quella dell’Europa unita con le sue molteplicità, la collaborazione e la pace”.