La Juve ha vinto la “decima” Coppa Italia. Si tratta di un record assoluto nella storia della competizione che vede i bianconeri sul gradino più alto del podio. Come festeggiare nel migliore dei modi questo prestigioso traguardo? I tifosi non hanno proprio dubbi: con la stella d’argento.
Nel 1958 il Coni premiò il decimo scudetto della “Vecchia Signora” con una stella dorata che l’allora presidente Agnelli decise di apporre sulla maglia. Perchè non fare lo stesso con la decima “coccarda” tricolore portata a Torino?
Facciamo chiarezza dando uno sguardo al regolamento. Né la Figc né la Lega prevedono stelle d’argento o simboli distintivi in caso di conquista della decima Coppa Italia. Fu la Roma, ferma a nove Coppa Italia in bacheca, ad avanzare questa proposta. Una proposta, appunto. Nessun atto ufficiale.
Questo però non deve scoraggiare. L’idea della stella argentata, infatti, potrebbe essere accolta con favore dai vertici del calcio italiano. Non c’è nessun aspetto controverso, difficile pensare quindi ad opposizioni.
Rimane semmai un solo dubbio: dove applicare la quarta stella sulla maglia della Juve? Sopra lo scudetto al fianco di quelle dorate o in prossimità della coccarda tricolore?
La prima ipotesi sembra decisamente la più percorribile visto che l’emblema della Coppa non è fisso, si sposta infatti sulle maglie dei vari vincitori che si alternano negli anni. Nei prossimi giorni, ne siamo certi, arriveranno risposte ufficiali alle tante (e dolci) domande che i tifosi bianconeri si pongono.