Grave perdita per il mondo dell’atletica italiana. La campionessa di marcia Annarita Sidoti (44 anni) è morta a Gioiosa Marea, suo paese natale, dopo una lunga malattia.
La Sidoti era stata campionessa mondiale ed europea, anche indoor, su varie distanze. Aveva vinto la medaglia d’oro ai mondiali di Atene del 1997 nella 10 Km di marcia.
La marciatrice siciliana, madre di tre bambini, ha combattuto a lungo contro un male che la tormentava già dal 2009. La Federazione sottolinea come la Sidoti sia stata una delle più grandi campionesse dell’atletica italiana, una delle più vincenti in assoluto.
I numeri, infatti, parlano per lei. Campionessa europea a Spalato 1990, quando aveva solo 21 anni, centrò il bis continentale otto anni dopo, a Budapest 1998, non prima però di essere riuscita a vincere anche l’oro mondiale, sulla pista di Atene, nel 1997.
È stata una colonna della marcia in Italia (47 presenze in azzurro, tre partecipazioni olimpiche e sei mondiali). Allenata sempre da Salvatorino Coletta, Sidoti era molto apprezzata per la sua grinta e il suo carattere sempre positivo. Aveva anche girato un film (“Le complici“) con la regista Emanuela Piovano.
Un pensiero per la famiglia di Annarita Sidoti, mamma, campionessa, italiana che ci ha reso orgogliosi
— Matteo Renzi (@matteorenzi) 21 Maggio 2015
L’assessore regionale allo Sport, Cleo Li Calzi esprime il proprio cordoglio ed amarezza per la scomparsa di Anna Rita Sidoti, ”campionessa europea e mondiale di marcia, una donna che ha saputo portare lo sport siciliano ai massimi vertici. Il suo esempio, la sua tenacia e il suo spirito di sacrificio devono diventare modello di vita per tutti i giovani siciliani che si avvicinano allo sport e non solo”.