Ombre e sospetti, il caso di Barletta-Catanzaro (1-1) dello scorso primo aprile fa discutere. Il pareggio dei pugliesi appare quantomeno sospetto, anche per un match di Lega Pro.
Dietro le presunte combine rilavate nell’inchiesta sul calcioscommesse ci sarebbe anche la mano della ‘ndrangheta e infatti l’inchiesta ha preso il via grazie alle intercettazioni di Pietro Iannazzo, ritenuto elemento di vertice dell’omonima cosca che opera a Lamezia Terme, arrestato giovedì scorso in una operazione della polizia contro la ‘ndrina.