I carabinieri di Napoli hanno arrestato Daniele Granata (27 anni) e sottoposto a Fermo Massimo Iair (45 anni) con l’accusa di estorsione aggravata dal metodo mafioso. I due erano già noti alle forze dell’ordine e ritenuti affiliati al gruppo camorristico della “Vanella-Grassi” operante per il controllo degli affari illeciti a Secondigliano, Scampia e San Pietro a Patierno.
Secondo quanto accertato dai militari avevano più volte avvicinato un commerciante 42enne di Secondigliano e con minacce per la sua incolumità fisica e quella dei familiari avevano cercato di imporgli il pagamento di 100.000 euro di pizzo, richiesta che poi era scesa a 50.000. Granata, che si era presentato nel negozio della vittima a ritirare un “acconto” di 15.000 euro, è stato bloccato subito dopo la consegna venendo trovato in possesso del denaro contante.
Iair è stato rintracciato e sottoposto a fermo dopo incessanti ricerche: era all’interno di un bar nel rione Berlingieri. I due uomini sono stati portati nel centro penitenziario di Secondigliano.