Un futuro senza Inzaghi in panchina? Ormai è quasi scontato, l’ennesima sconfitta con il Sassuolo spazza ogni dubbio. E Berlusconi lancia chiara messaggi. “Abbiamo vedute differenti, decideremo più avanti” ha rivelato il presidente rossonero, le cui parole lasciano pochi dubbi.
Berlusconi ha poi rincarato la dose, ammettendo di non essere rimasto particolarmente contento di alcune scelte prese dal tecnico, una su tutte quella riguardante il mancato inserimento in prima squadra di qualche interessante prodotto del vivaio: “I giovani che mi hanno impressionato sono diversi, ed avevamo chiesto di vederli in prima squadra, ma la richiesta è rimasta inevasa”, le parole dell’ex Cavaliere.
In casa Milan non vedono l’ora che questa annata maledetta finisca. Ora più che mai, il club meneghino ha bisogno del suo presidente: “Nel calcio ci sono alti e bassi – dice Berlusconi – occorre anche pensare che io ero impegnato nella battaglia per la libertà e non ho potuto dedicare al Milan tutte le attenzioni. Ora vediamo se sarà possibile una mia dedizione completa”.
Il rilancio dei rossoneri, per forza di cose, passerà dal mercato, ma lo stallo della trattativa sulla situazione societaria potrebbe complicare le cose: “È un problema da risolvere, con qualche finanziamento immediato. Noi non parliamo di vendita – precisa Berlusconi – stiamo chiedendo a dei finanziatori di entrare nel club con me vista la concorrenza dei petroldollari. Ma non c’è nessuna scadenza fissata”. Chiosa tagliente su Mr. Bee: “Bisogna ci sia qualcosa di più della popolarità per investire nel Milan”.