Una tripletta di Domenico Berardi manda al tappeto il Milan di Pippo Inzaghi al termine di un match all’insegna dei colpi di scena. Il Sassuolo vince in casa per 3-2 e mette la ciliegina sulla seconda salvezza consecutiva, salendo a quota 43 punti in classifica. I rossoneri non riescono a centrare la terza vittoria di fila, e rimangono fermi al decimo posto a quota 46.
La partita è sin da subito ricca di episodi. Al 14′ il Sassuolo passa in vantaggio con una rete più che dubbia di Berardi: Diego Lopez non trattiene il tiro, tra l’altro non irresistibile, dell’attaccante neroverde e la palla scivola verso la linea di porta, ma sembra non varcarla completamente; l’arbitro Guida, però, è di tutt’altro avviso e convalida il gol tra le proteste dei rossoneri.
Le sorprese non finiscono qui, perché al 31′ la squadra di Di Francesco trova il raddoppio con un contropiede finalizzato dallo scatenato Berardi, che mette a segno una doppietta che sembra affossare il Milan. Sembra, appunto, perché al 33′ Bonaventura accorcia le distanze, segnando con una giocata quasi da calcetto la rete che tiene accese le speranze degli ospiti.
Nella ripresa, gli uomini di Inzaghi tornano in campo con tutt’altro piglio rispetto ai minuti iniziali della gara. I rossoneri spingono con insistenza e al 51′ trovano il pari con il colpo di testa vincente di Alex, abile ad anticipare il portiere avversario in uscita. Il Milan sembra tornato in partita, ma 5′ dopo Bonaventura si fa espellere per doppia ammonizione, mettendo nei guai i propri compagni.
L’episodio cambia il volto del match, e il Milan è costretto a subire il ritorno del Sassuolo: al 71′ Diego Lopez respinge la conclusione da distanza ravvicinata di Berardi, ma l’attaccante neroverde si rifà 7′ dopo mettendo a segno la rete del ritrovato vantaggio. Stremati e traumatizzati dal corso degli eventi, i rossoneri non riescono più a rendersi pericolosi, chiudendo addirittura in nove uomini per l’espulsione di Suso al 95′.