Florentino Perez pensa al ribaltone sulla panchina del Real Madrid: fuori Ancelotti, dentro Zidane. Dopo la sconfitta contro la Juventus nel doppio confronto della semifinale di Champions, infatti, il futuro dell’attuale tecnico dei ‘blancos’, che ha un contratto con scadenza fissata a giugno 2016, appare sempre più in bilico.
Prima l’eliminazione dalla Coppa del Re, poi la Liga sfuggita dalla mani a poche giornate dalla chiusura del campionato, e adesso anche l’uscita di scena dalla competizione più prestigiosa d’Europa: non c’è dubbio, bisogna cambiare rotta, e secondo il presidente Perez l’uomo giusto per risollevare le sorti del suo Real sarebbe proprio ‘Zizou‘.
Il francese, che ha da poco ottenuto il patentino Uefa, sarebbe il candidato numero uno alla successione di Ancelotti, spinto lontano da Madrid dagli stessi tifosi dei ‘blancos’, che hanno indicato il tecnico emiliano come il principale responsabile dell’eliminazione dalla Champions. Sullo sfondo, i nomi di tecnici già affermati come Klopp, Benitez e Mancini.
Da eroe a capro espiatorio il passo è breve. È passato poco meno di un anno da quando Ancelotti ha regalato la famosa decima Coppa dei Campioni al club di Florentino Perez. Lo storico traguardo ottenuto la scorsa stagione ha dato parecchi crediti a Carletto, ma evidentemente non abbastanza da ‘salvarlo’ dall’allontanamento dalla panchina del Real.