Fiorentina in finale? Difficile, anzi difficilissimo, ma per Montella la sfida contro Siviglia avrà comunque tanto da raccontare: “Venderemo cara la pelle, ieri il Bayern ci ha dimostrato che quando un giocatore dà tutto si possono accettare anche le sconfitte. Oggettivamente abbiamo pochissime chance, 10-15%, ma ce le vogliamo giocare tutte fino in fondo”.
Dopo il 3-0 dell’andata, inutile negarlo, servirebbe un vero e proprio miracolo per passare il turno: “Serviranno tantissimo orgoglio e dignità, oltre a una forza interiore che c’è visto quanto fatto all’andata. Naturalmente dovremo segnare e non subire, ci vuole un pizzico di fortuna ma può arrivare se ce l’andremo a cercare. Quello che conta è forzare la partita mantenendo l’equilibrio”.
“Non è necessario segnare nei primissimi minuti, possiamo segnare anche a fine primo tempo, o a inizio ripresa, gli avversari possono restare in 10, o magari possiamo andare in vantaggio con una autorete o su rigore – ipotizza Montella – l’importante è mantenere l’ottimismo sapendo di dover correre dei rischi ma restando in partita fino alla fine”.
Cinismo e attenzione: “Il Siviglia ha dimostrato di essere una grande squadra ma anche noi abbiamo dimostrato di non essere da meno, servirà cinismo e poi un pò di fortuna, basta un gol per cambiare l’inerzia della partita. Questa semifinale vale triplo perché ci darebbe la possibilità di accedere alla Champions con una programmazione economica diversa. Per fare la storia bisogna però crederci, dovrò convincere tutti che possiamo fare l’impresa”.
E sull’impiego di Ilicic dal primo minuto, il tecnico viola dichiara: “Si cercherà di attingere a tutte le risorse che ci sono e a forze fresche. Ci possono essere tante possibilità, si può essere utili anche partendo alla panchina. Sto valutando, non ho ancora deciso la formazione e devo decidere la strategia, se attaccare subito o forzare nel corso della partita”.
“Salah? Ieri aveva qualche problemino, spero sia al 100% – conclude Montella – A me non piace aprire al pubblico perché con tanto entusiasmo non riesco a incidere nell’allenamento. Rispetto a Firenze dico che devono tutti continuare a incitare la squadra, abbiamo una grandissima possibilità. Più ci avviciniamo all’evento e maggiore è la voglia di rivalsa e di ribaltare un risultato pesante”.