Arrestato il 30enne fermato come sospettato per la violenza sessuale nei confronti di una tassista romana. L’uomo, che all’inizio era stato solo fermato, è accusato di rapina, lesioni e violenza sessuale aggravata. Dopo un lungo interrogatorio davanti al pm Eugenio Albamonte, e il riconoscimento da parte della vittima, il trentenne è stato portato in carcere. A lui, gli agenti della Squadra mobile diretta da Luigi Silipo sono arrivati grazie all’identikit fornito dalla vittima.
L’uomo ha dei precedenti specifici per alcuni dei reati: è stato sottoposto in incidente probatorio a esami che lo hanno inchiodato. In un primo momento non erano stati adottati provvedimenti restrittivi ma a carico del romano ci sarebbero state forti perplessità e molti indizi sulle sue responsabilità.
L’uomo è stato sentito dagli inquirenti e dai magistrati che stanno lavorando al caso. Ieri la polizia aveva diffuso l’identikit del sospettato, creato in base al racconto della vittima: maschio, italiano, età 25-30 anni, altezza tra 1,65n e 1,70, corporatura magra, capelli corti scuri mossi, viso pentagonale, occhi piccoli scuri, sopracciglia sottili, naso medio, bocca media e labbra sottili, carnagione chiara, vestito con camicia jeans, pantaloni scuri, scarpe da ginnastica scure.