Le fiamme che hanno devastato il Terminal 3 dell’aeroporto di Fiumicino nella notte tra mercoledì e giovedì sarebbero partite da un condizionatore portatile. La ricostruzione si evince dall’informativa che la polizia giudiziaria ha fatto avere alla procura di Civitavecchia che ha aperto un fascicolo, al momento senza indagati, per incendio colposo.
Il fuoco, divampato in una stanza tecnica adiacente a quella del bar dal quale una dipendente ha avvistato la nube di fumo dal controsoffitto dando l’allarme alle forze dell’ordine, si sarebbero poi propagate lungo l’impianto elettrico. Ora gli investigatori ascolteranno una seconda volta gli operai che il pomeriggio di mercoledì avrebbero azionato il condizionatore portatile, che era già presente nella stanza. Da accertare anche perché l’impianto era lì e se ultimamente fosse stato eseguito qualche tipo di intervento.