Continua il lavoro di riprogrammazione dell’operatività dell’aeroporto di Fiumicino, dopo l’incendio che la notte tra mercoledì 6 e giovedì 7 ha danneggiato gravemente il terminal 3, quello dei voli internazionali dello scalo romano.
Anche stamattina, molti voli, in programma non soltanto dal terminal 3, ma anche dal T1 sono stati cancellati. La società Aeroporti di Roma invita i viaggiatori a consultare le compagnie prima di andare a Fiumicino per verificare che i voli siano regolari o siano stati annullati.
Pesanti i disagi per i passeggeri. Alitalia ha comunicato che tutti i viaggiatori coinvolti hanno diritto alla riprotezione su nuovi voli della compagnia, modificando la propria prenotazione entro domenica 10 maggio, o al rimborso del biglietto in caso di cancellazione.
Alitalia ha informato che tutte le operazioni di accettazione dei passeggeri Alitalia ed Etihad Airways per voli nazionali, internazionali e intercontinentali si svolgono al Terminal 1 Alitalia. Per agevolare il servizio ai passeggeri Alitalia ha avviato due task force, per dare informazione ai passeggeri in partenza e per quelli in transito. La task force è riconoscibile da un giubbotto ad alta visibilità con la scritta Alitalia.
L‘Enac ha comunicato che la capacità operativa dell’aeroporto, fino alla mezzanotte di venerdì 8 maggiosarà ridotta del 50% della capacità operativa del periodo.
Nel terminal 3, inoltre, si sta procedendo con la pulizia di alcune aree non interessate dall’incendio, al fine di poter riavviare alcune attività anche da questo Terminal.
Sul fronte delle indagini, i vigili del fuoco hanno fatto un sopralluogo per acquisire tutti gli elementi utili alle indagini della procura di Civitavecchia che ha aperto un fascicolo contro ignoti per incendio colposo, sequestrando l’intera area interessata dal rogo. Le prime ipotesi indicherebbero che il rogo sia partito da uno dei ristoranti dell’area commerciale del terminal dovuto a un corto circuito.
Anche un gruppo di bambini di una scuola media di Rignano Flaminio, alle porte di Roma, è rimasto coinvolto nei disagi legati all’incendio scoppiato all’aeroporto di Fiumicino. Lo ha comunicato il Codacons che ha deciso di presentare un esposto all’Enac e alla Procura di Roma affinché sia aperta una indagine sulla vicenda, alla luce della possibile fattispecie di abbandono di minori.
La scolaresca, assieme al Sindaco e a due assessori del comune, si trovava in viaggio premio a Cracovia, città da cui sarebbero dovuti partire giovedì 7 maggio i bambini con il volo Alitalia delle ore 9:30 – racconta il Codacons, che sta seguendo la vicenda e fornendo assistenza legale – L’emergenza a Fiumicino, tuttavia, ha portato alla cancellazione del loro aereo e, in base a quanto si apprende, Alitalia avrebbe riprotetto l’intera scolaresca su un volo previsto per il 10 maggio.
I genitori degli studenti, però, hanno firmato per l’affidamento dei propri figli al Comune solo fino a giovedì, giorno in cui doveva terminare il viaggio premio, circostanza che apre ora anche un fronte sul piano della responsabilità legale.
“Non capiamo perché il loro volo sia stato cancellato e non dirottato su altri scali italiani, come Firenze o Napoli, così da consentire il rientro dei ragazzi ed evitare i disagi pesantissimi che il gruppo sta vivendo in queste ore a Cracovia” – afferma il Presidente Carlo Rienzi.