Dal trionfo sul Real al cartellino “rosso” della Polstrada. Quando ingrana la marcia in campo è difficile prenderlo, ma stavolta a frenare Carlos Tevez ci hanno pensato le regole della strada. Come riferito dall’Ansa, infatti, l’Apache bianconero è stato fermato per eccesso di velocità all’interno del tunnel del Monte Bianco.
La polizia stradale in servizio al traforo ha ritirato la patente all’attaccante argentino, reo di aver superato il limite di velocità all’interno della galleria tra Italia e Francia. Lungo il tratto interessato, infatti, sono in vigore strette norme di sicurezza (velocità massima 70 km/h, ndr) dopo l’incendio del 24 marzo 1999.
Carlitos non è nuovo a questo tipo di problemi. Nel marzo 2013, infatti, quando era sotto contratto con il Manchester City, le forze dell’ordine inglesi lo avevano addirittura arrestato dopo averlo sorpreso a guidare nonostante avesse subito la sospensione della patente. All’epoca dei fatti, Tevez se l’era cavata con poco: rilascio dietro cauzione, multa di 1.400 euro e 250 ore di servizi sociali.