Il dopo partita è pieno di entusiasmo. Dopo la vittoria dello scudetto festeggiata sobriamente sabato scorsa arriva una vittoria, seppure ancora parziale, di grande prestigio e importanza. Vincere una semifinale di Champions è già di per sé tanta roba, ma lo è ancor di più se gli avversari sono i fenomeni del Real. Massimiliano Allegri gongola: “Sono contento di quello che hanno fatto i ragazzi, hanno avuto il merito di giocare una semifinale di Champions e di giocarla contro il Real Madrid: non era facile. C’è solo da ringraziarli per quello che hanno fatto”.
“Nel secondo tempo ci sono state un paio di situazioni in cui serviva l’ultimo tocco. Avrei però messo la firma sul 2-1 contro il Real Madrid – spiega a Sky sport – Stasera i ragazzi hanno difeso bene a quattro, per il ritorno si vedrà. La scelta di Sturaro? Avevo bisogno di più gamba a centrocampo, stava bene e ho scelto di farlo giocare”.
La nota migliore della serata? “La maturità con la quale abbiamo affrontato questa Champions mi è piaciuta, e questo a prescindere da come finirà – conclude il raggiante tecnico bianconero – Siamo cresciuti molto durante la stagione. Contro queste squadre devi saper leggere le partite perchè, appena ti fermi, prendi due gol”.
Al giovane ex madridista Morata, il ritorno al Bernabeu fa paura : “Abbiamo vinto e quindi è stata una bella serata, non solo per il mio gol – afferma a Sky Sport – Ora dobbiamo andare lì senza pensare alla vittoria, come se stessimo ancora 0-0. Al Bernabeu serve una partita perfetta. Secondo me sono i più forti del mondo. Oggi abbiamo giocato bene, ma tra una settimana bisogna fare ancora meglio”.
“Ho tanti amici al Real Madrid, parlo spesso con loro, ma oggi ho pensato solo a giocare con la Juve – prosegue – La partita di ritorno? Non so come giocherà Ancelotti, ma sono sicuro sarà difficile. Quando la Juve è venuta a prendermi, il mio pensiero è stato quello che dovevamo essere come minimo qui e l’abbiamo fatto. Adesso, non possiamo fermarci qui, dobbiamo continuare, lavorando e sognando di arrivare più lontano”.
Anche Pirlo ci crede: “Ci siamo e vogliamo questa finale, ce la giochiamo fino alla fine. A Madrid dobbiamo avere la stessa convinzione e determinazione – ha dichiarato il regista della Juve e della Nazionale a Sky Sport – Speriamo di vivere un’altra finale a Berlino dopo quella Mondiale. Il futuro? Prima vinco la Champions, poi vedremo”.