Un poliziotto è rimasto ferito da colpi di arma da fuoco a New York. L’aggressione ha avuto luogo nel Queens. L’agente, Brian Moore, era in borghese quando è stato raggiunto dai colpi al volto. Il proiettile, entrato da una guancia, è uscito dalla nuca. L’agente è stato trasportato in ospedale, in condizioni gravi ma stabili, ha riferito il commissario di polizia, William J. Bratton,in una conferenza stampa.
La polizia ha poi fermato un uomo di colore di 35 anni, Dimitry Blackwell. Si tratta di un residente della zona che è stato trovato in un’abitazione non sua, raggiunta passando attraverso i giardini e cortili delle case. L’uomo ha precedenti per rapina e possesso di armi. Il poliziotto ferito, con un collega, lo aveva fermato perché insospettito da un oggetto che Blackwell portava alla cintura; l’uomo ha fatto fuoco sugli agenti prima che questi potessero parlare.
Il sindaco di New York Bill de Blasio ha parlato di “un irresponsabile atto di violenza” e “un promemoria dei pericoli che tutti i nostri agenti devono affrontare ogni singolo giorno”.
A dicembre, a New York, due agenti, Wenjian Liu e Rafael Ramos, erano stati raggiunti da colpi d’arma da fuoco mentre sedevano nella loro auto di pattuglia a Brooklyn. Il bandito, Ismaaiyl Brinsley, che aveva postato sui social media un messaggio con l’intenzione di uccidere gli agenti di polizia, si è ucciso poco dopo.
L’episodio potrebbe acuire ancora di più la tensione già alta per i disordini scoppiati dopo le numerose morti di giovani neri per le violenze della polizia. A Baltimora, per gli scontri successivi alla morte di Freddie Gray, per cui sono stati incriminati 6 poliziotti, è ancora in vigore il coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino. Per la violazione del provvedimento sono stati arrestate diverse persone.