Il Gup di Catania ha condannato col rito abbreviato Giovanbattista Luigi Caruso e Giuseppe Sessa, dipendenti dell’Università di Catania. I due erano imputati di falso in atto pubblico, corruzione ed accesso abusivo a sistema informatico e agli arresti domiciliari. Caruso è stato condannato a 6 anni e 8 mesi, Sessa a 5 anni e 8 mesi; per entrambi è stata dichiarata l‘interdizione perpetua dai pubblici uffici e l’estinzione del rapporto di lavoro con l’atgeneo di Catania.

Caruso e Sessa erano stati arrestati in relazione alla vicenda “a” tra ottobre e dicembre del 2013. Le indagini condotte dai Finanzieri di Catania – scaturite da alcune notizie stampa pubblicate in data 26.10.2013 – avevano consentito di acquisire una serie di indizi a carico dei due funzionari che, insieme a due studenti di Medicina (uno dei quali arrivò anche a laurearsi in medicina) avevano falsificato la documentazione universitaria e inserito nell’archivio informatico dell’Ateneo la registrazione di una ventina di esami mai sostenuti, in cambio di denaro.