La difesa di Alberto Stasi ha depositato un ricorso con cui chiede alla Cassazione di cancellare il verdetto di secondo grado. Stasi è stato condannato nel processo d’appello bis a 16 anni di carcere per l’omicidio della sua fidanzata Chiara Poggi. La giovane fu trovata morta dopo una brutale aggressione nella sua villetta di Garlasco, in provincia di Pavia. Il ricorso della difesa è di 360 pagine.
La prima Corte d’Assise d’Appello di Milano non ha riconosciuto all’ex studente bocconiano l’aggravante della crudeltà ma nemmeno le attenuanti e ha anche disposto un risarcimento di un milione di euro ai familiari della vittima.
Il 17 dicembre 2009 Stasi aveva ottenuto una prima assoluzione, confermata due anni dopo in secondo grado e poi azzerata dalla Cassazione. Alla Suprema corte adesso spetta il verdetto finale.